Anteprima media Glossario del Marketing, termini e significati

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Cos'hai detto? Ma chi? Minchia zio ma come parli? Sto tutto anglosassonizzato! Minchia panico! Minchia paura!

Lista dei termini astrusi utilizzati dai Marketer partiti da un garage direct from Milano o Silicon Valley.

Eccoti di seguito un indice alfabetico di tutti (o la maggior parte) i termini utilizzati dai professionisti del Marketing o da chi - volontariamente - vuole farti sentire un ignorante in merito.

Per introdurti a questo argomento ho voluto rivedere parte del testo della canzone “Panico Paura” dei tamarri. Ci ho voluto scherzare sopra porprio perché al pari dei tamarri, certe volte, noi marketer non ci rendiamo conto che il cliente che abbiamo davanti, non riesce a comprendere il nostro discorso se non parliamo una lingua a lui comprensibile.

Ad ogni modo ti auguro buona fortuna nella lettura dei termini che seguiranno.

– A –

1. A/B Test

Processo di comparazione di due varianti di una singola variabile per singola campagna, al fine di determinare quale sia la più performante in termini di contribuzione alla conversione. L’A/B test è spesso utilizzato nell’email marketing (con variazioni dell’oggetto o del messaggio), nelle chiamate all’azione (variazioni dei colori o del verbo della chiamata) e nelle landing page (variazioni nelle headline o nei contenuti). Al di fuori del digitale, ad esempio, è possibile utilizzarlo per determinare cosa ha un sapore migliore su un panino alla mortadella: la stracciatella o il provolone.

2. AIDA - Attention, Interest, Desire, Action

È un modello teorico di strategia di Marketing finalizzata alla vendita costituto da quattro fasi: l’attenzione, l’interesse, il desiderio e l’azione. È la tattica utilizzata nella stragrande maggioranza degli imbuti di vendita o sales funnel.

3. Analytics

Gli Analytics sono gli “occhi” delle tue iniziative di Marketing: statistiche; report; comportamento dei visitatori sul sito web; analisi dei social; analisi delle campagne etc.). Peccato che gli occhi non parlano, quindi devi analizzarli per comprendere tendenze o intuire quali azioni correttive sviluppare  per migliorare i tuoi kpi e raggiungere i tuoi obiettivi di business.

4. API - Application Programming Interface

Le API sono protocolli informatici, che permettono ad un’applicazione di estrarre informazioni da un servizio e di utilizzare tali informazioni sia nella propria applicazione che nell’analisi dei dati. 

Per intenderci è come se tu volessi estrapolare dalle tue campagne di Facebook determinati kpi per mostrarli al di fuori come in una tua piattaforma proprietaria. Il funziomento di un’API è letteralmente una “chiamata” fatta da un’applicazione (la tua per esempio) a un’altra (Facebook ad esempio) per ottenere informazioni da “importare” e utilizzare a proprio piacimento.

– B –

5. B2B - Business to Business

Indica le relazioni commerciali fra imprese. Da azienda a azienda. 

6. B2C - Business to Customer

Indica le relazioni commerciali fra impresa e consumatore. Da azienda a privati.

7. Blogging

Definisce un individuo o un gruppo di persone che redigono un blog personale o aziendale.

8. Bottom of the Funnel (BOFU)

È la parte finale (il fondo) di un imbuto di vendita (o sales funnel) che si riferisce alle fasi finali del processo di acquisto dei clienti: contatto, acquisto, prenotazione, richiesta informazioni etc. 

Prima di queste fasi si suppone che i clienti abbiano già identificato un problema, cercato possibili soluzioni, valutate tutte le alternative e quindi pronti (o vicini) all’azione.

9. BR - Bounce Rate

Tasso di rimbalzo.

Nei siti web: è la percentuale di persone che atterrano su una pagina del tuo sito web e poi se ne vanno senza navigare verso altre pagine del sito stesso. Un tasso di rimbalzo elevato porta generalmente a tassi di conversione bassi perché nessuno rimane sul tuo sito abbastanza a lungo per leggere i tuoi contenuti o generare conversioni su altre pagine business.

Nelle e-mail: è la percentuale di e-mail non recapitate. Un tasso di rimbalzo elevato generalmente significa che le tue liste sono obsolete, acquistate da fonti non attendibili oppure includono molti indirizzi e-mail non validi. Nelle email, non tutti i rimbalzi sono negativi, quindi è importante distinguere tra hard bounce e soft bounce prima di togliere un indirizzo email dalla tua lista.

Ecco di seguito la differenza.

Hard bounce. È una mail che non può essere recapitata per motivi permanenti: indirizzo mail falso, dominio errato, dominio non esistente, il server del destinatario non accetta email etc.

Soft bounce. È una mail che non può essere recapitata per motivi temporanei: la casella di posta elettronica del destinatario è piena, l’allegato è troppo grande etc.

10. Buyer Persona

È un identikit ideale del tuo cliente target basato su ricerche di mercato e dati reali sui vostri clienti esistenti. Da un lato aiuta noi marketer a definire il target di riferimento delle campagne, dall’altro può anche aiutare gli stakeholder dell’azienda a qualificare i lead.

– C –

11. CAC - Customer Acquisition Cost

È il costo di acquisizione di un nuovo cliente in un determinato periodo.

Per calcolare il CAC in un determinato periodo di tempo (mese, trimestre o anno), segui questi passi:

Somma la spesa per il marketing + la pubblicità + gli stipendi + le commissioni + i bonus + le spese generali sostenute per acquisire nuovi clienti.

Dividi tutto per il numero di nuovi clienti acquisiti in quel periodo di tempo.

Ad esempio, se spendi 100.000 euro in vendite e marketing in un mese e acquisisci 50 clienti nello stesso mese, allora il tuo CAC sarà di 2.000 euro quel mese.

Eh no! I clienti non sono gratis.

12. Churn Rate

È un valore in formato percentuale che indica il tasso di abbandono di clienti che ha abbandonato un servizio in un dato periodo di tempo rispetto al numero totale di clienti che ne ha usufruito nello stesso perioro.

Per esempio, se la tua azienda ha 500 clienti all’inizio di questo mese e solo 450 clienti alla fine sempre di questo mese (non considerando i clienti acquisiti durante il corso di questo mese), il tuo tasso di abbandono clienti sarebbe il seguente: (500-450)/500 = 50/500 = 10%.

Il tasso di abbandono è un parametro importante soprattutto per le società a reddito ricorrente (abbonamenti, consulenza mensili etc.). Indipendentemente dal tuo fatturato mensile, se il tuo cliente medio non rimane abbastanza a lungo per permetterti di raggiungere almeno il pareggio del costo di acquisizione cliente, sei in serie difficoltà.

13. CTA - Call To Action

Letteralmente Chiamata all’azione. È un link di testo, un pulsante, un’immagine o un qualche tipo di testo che incoraggia un utente o una persona più in generale a compiere una determinata azione: visitare una pagina, acquistare un prodotto/servizio, richiedere maggiori informazioni, effettuare una chiamata etc. Alcuni esempi di CTA sono “Iscriviti ora”, “Chiama adesso”, “Acquista”, “Scarica subito” etc.

14. CMS - Content Management System

È un’applicazione web progettata per facilitare la creazione, la modifica e la gestione dei contenuti di un sito web, soprattutto da parte di utenti privi di competenze tecniche. WordPress e Joomla, ad esempio, sono dei CMS.

15. Content

Content, cioè contenuto, è la codifica di un’informazione che esiste allo scopo di essere consultata, elaborata e/o condivisa. I contenuti si presentano tipicamente sotto forma di articoli di blog, video, post sui social media, foto, slideshow o podcast, anche se ce ne sono moltissimi altri. I contenuti giocano un ruolo fondamentale in una strategia di marketing di successo.

16. Context

Per Context si intende il contesto in cui andrai ad operare. Analizzare, descrivere e condividere con tutti gli stakeholder aziendali e quelli impegnati nel portare avanti la strategia, ti assicurerà – ad esempio – che contenuti che saranno prodotti, siano personalizzati e rivolti al target corretto. È il contesto a garantire la rilevanza dei contenuti.

17. Conversion Path

Percorso di conversione di un utente. Un percorso di conversione è una serie di eventi basati sul sito web che facilitano la cattura del lead. Nella sua forma più elementare, un percorso di conversione consiste in una chiamata all’azione (tipicamente un pulsante) che conduce ad una pagina con obiettivi business.

18. CPA - Cost per Action

È un valore espresso in valuta che indica il costo di una determinata azione svolta da un utente sul tuo sito web.

19. CPC - Cost per Clic

È un valore espresso in valuta che indica il prezzo pagato per ogni singolo clic.

20. CPL - Cost per Lead

È un valore espresso in valuta che indica l’importo che costa alla tua azienda per acquisire il contatto di una persona, Lead appunto.

21. CR - Conversion Rate

È un valore espresso in percentuale di persone che hanno completato un’azione desiderata su una singola pagina web, come la compilazione di un modulo o un acquisto. Le pagine che presentano un tasso di conversione elevato stanno funzionando bene, mentre, al contrario, le pagine con un tasso di conversione basso stanno funzionando male.

Ad esempio, se registrassi 10 conversioni per 100 clic, il tasso di conversione sarebbe del 10%, perché 10 ÷ 100 = 10%.

22. CRM - Customer Relationship Management

Il CRM è un software che permette alle aziende di tenere traccia di tutto ciò che fanno con i loro clienti esistenti e potenziali. Traccia l’intero rapporto – o relazione – tra l’azienda e il cliente o potenziale tale.

Semplificando ecco cosa è in grado di fare:

  • tracciare tutte le informazioni di contatto;
  • tracciamento di e-mail, telefonate, fax e offerte;
  • invio di e-mail personalizzate;
  • programmazione di appuntamenti;
  • registrazione di ogni istanza di assistenza e supporto clienti;
  • tracciamento di obiezioni, reclami e problemi;
  • etc.

23. CRO - Conversion Rate Optimization

È il processo di miglioramento delle conversioni di un sito web. Per fare ciò si utilizzano tecniche di progettazione, principi chiave di ottimizzazione, ux, webdesign e neuromarketing e – chiaramente – test. Si tratta di creare un’esperienza tale da facilitare la conversione degli utenti in clienti.

24. Crowdsourced Content

Crowdsourcing è il termine per indicare quella pratica che ti consente delegare all’esterno – e a esperti di settore – la creazione dei contenuti che poi saranno pubblicati a tuo nome e suoi tuoi media.

25. CTA - Call To Action

Letteralmente Chiamata all’azione. È un link di testo, un pulsante, un’immagine o un qualche tipo di testo che incoraggia un utente o una persona più in generale a compiere una determinata azione: visitare una pagina, acquistare un prodotto/servizio, richiedere maggiori informazioni, effettuare una chiamata etc. Alcuni esempi di CTA sono “Iscriviti ora”, “Chiama adesso”, “Acquista”.

26. CTR - Clickthrough Rate

Un rapporto, espresso in valore percentuale, che indica la frequenza con cui le persone che vedono una pubblicità online fanno clic su di essa.

– D –

27. Direct Response Marketing

Il Marketing a Risposta Diretta è una tenica di comunicazione attraverso la quale puoi comunicare direttamente con clienti specifici (il tuo target appunto), con un rapporto uno a uno.

Questo ti consente di raggiungere un target definito, con azioni mirate che utilizzino una serie di strumenti, anche interattivi, ottenendo in tal modo risposte oggettive misurabili, quantificabili e qualificabili.

Rispetto agli altri tipi di comunicazione di marketing, ti consente di stabilire una relazione diretta e duratura con il tuo target, personalizzando i messaggi in funzione delle specifiche esigenze e caratteristiche del singolo cliente.

28. Dynamic Content

I contenuti dinamici sono un modo per visualizzare diversi messaggi sul tuo sito web sulla base delle informazioni che già conosci sul visitatore.

Ad esempio, potresti utilizzare CTA diverse in modo che i visitatori che visitano per la prima volta il tuo sito web ne vedano una rispetto a quelli che lo visitano per una seconda o più volte.

– E –

29. Editorial Calendar

Il calendario editoriale è una road map per la creazione dei contenuti, che mostra che tipo di contenuti creare, quali argomenti trattare e con quale frequenza pubblicarli.

30. Engagement Rate

È una metrica utilizzata per i social network che indica la quantità di interazioni (mi piace, condivisioni, interazioni, commenti) che i tuoi contenuti riceveno.

31. Evergreen Content

Un contenuto sempreverde è un contenuto che continua a fornire valore ai lettori a cui si rivolge, indipendentemente dal momento in cui ci si imbatte in esso. In altre parole, può essere referenziato molto tempo dopo la sua pubblicazione originale e, anche allora, è ancora prezioso per il lettore.

In genere, un contenuto sempreverde è senza tempo, prezioso, di alta qualità e canonico o definitivo.

– F –

32. Form

Il form è uno spazio definito all’interno di una o più pagine del tuo sito web in e tramite cui i visitatori possono fornire informazioni in cambio di un contenuto o di un’offerta, oppure compilarlo per contattarti.

33. Friction

Le friction sono rappresentate da qualsiasi elemento del tuo sito web che confonde, distrae o causa stress ai visitatori, facendoli uscire dalla tua pagina.

Esempi di elementi che causano le friction sono:

  • colori dissonanti;
  • troppo testo lì dove non necessario;
  • form con troppi campi;
  • etc.

– I –

34. Inbound Marketing

Il termine Inbound marketing indica una strategia di marketing centrata sull’essere trovati da potenziali clienti in contrasto alla modalità tradizionale, detta anche outbound marketing che è imperniata su un messaggio direzionato unicamente verso il cliente.

Si tratta di guadagnare l’attenzione dei clienti, di rendere l’azienda facilmente intercettabile online e di attirare i clienti verso il sito web producendo contenuti rilevanti. Allineando i contenuti pubblicati con gli interessi dei clienti, si attira naturalmente il traffico in entrata che poi si può convertire, chiudere e deliziare nel tempo.

35. Impression

Il numero di volte in cui le tue inserzioni sono state visualizzate sullo schermo.

– K –

36. KPI - Key Performance Indicator

Un indicatore chiave di prestazione è un indice che monitora l’andamento di un processo aziendale o di una tecnica di marketing.

Noi marketer guardiamo ai KPI per tracciare i progressi delle campagne verso gli obiettivi di business. Esempi di KPI includono il CAC (Customer Acquisition Cost), le fonti di traffico del blog e le visualizzazioni della homepage.

37. Keyword

Con il termine keyword si indica la parola chiave con cui si identificano gli argomenti di business per i quali vuoi ottenere un’ottima posizione (posizionamento) all’interno delle SERP (risultati di ricerca) dei motori di ricerca come Google, Yahoo e Bing.

– L –

38. Landing Page

Una landing page è una pagina web – di atterraggio – contenente un modulo (form) utilizzato per la generazione di contatti. Questa pagina, detta anche pagina a obiettivo business, ruota attorno a un’offerta di marketing, come una guida, un report o un webinar, e serve a catturare le informazioni dei visitatori in cambio dell’offerta proposta. Le landing page sono i gatekeeper del percorso di conversione e sono ciò che separa un visitatore di un sito web dal diventare un lead.

39. Lead

Il termine Lead identifica una persona o un’azienda che ha mostrato interesse per un tuo prodotto o un tuo servizio. Forse ha compilato un modulo, si è iscritto a un blog o ha condiviso le sue informazioni di contatto in cambio di un coupon.

La generazione di contatti è una parte fondamentale del percorso di un potenziale cliente e si colloca tra la seconda e la terza fase della più ampia metodologia di marketing inbound, che puoi vedere qui di seguito:

40. Lead Generation

Lead Generation (o generazione di lead) è una strategia di Marketing finalizzata ad ottenere contatti di persone potenzialmente interessate al tuo prodotto, servizio, offerta oppure alla tua azienda.

41. Lead Nurturing

Il Lead Nurturing è la pratica di sviluppare una serie di comunicazioni (e-mail, messaggi sui social media, ecc.) che cercano di qualificare un lead e di spingerlo gradualmente verso il basso nell’imbuto di vendita.

42. LTV - Lifetime Value

Il Customer Lifetime Value è il valore netto dei flussi di cassa generati da un cliente lungo tutta la sua permanenza con la tua azienda.

– M –

43. Marketing Automation

La Marketing Automation è un insieme di tattiche attuate automaticamente – tramite crm o appositi software -, in base al comportamento assunto dagli utenti o dai clienti, sulla tua piattaforme o nei confronti della tua azienda.

44. Metasearch

I metamotori sono portali che aggregano informazioni mostrando e permettendoti di confrontare, ad esempio, i prezzi delle OTA accanto a quelli dei siti ufficiali di proprietà delle strutture ricettive. Sono esempi di metamotori Trivago, Tripadvisor e Facile.it.

45. Middle of the Funnel (MOFU)

È la parte centrale di un imbuto di vendita (o sales funnel) che si riferisce alle fasi centrali del processo di acquisto dei clienti: raccolta informazioni sul brand o sulla soluzione, valutazione alternative, richiesta di un preventivo, prova di una demo etc. 

Prima di queste fasi si suppone che i clienti abbiano già identificato un problema, e cercando possibili soluzioni si siano interessati anche alla nostra.

In sostanza i clienti in questa fase stanno cercando di condurre ulteriori indagini per trovare la soluzione più adatta ai loro problemi riducendo al minimo insindacabile la probabilità di errore.

46. Mobile Optimization

Ottimizzazione mobile significa progettare e “formattare” (o adattare) una piattaforma web o un contenuto in modo che sia facilmente fruibile anche da un dispositivo mobile.

47. MRR - Monthly Recurring Revenue

L’importo delle entrate che un’attività basata su un abbonamento riceve al mese e cioè i ricavi ricorrenti.

– N –

48. Native Advertising

Il Native Adverting è un tipo di pubblicità online che assume la forma e la funzione della piattaforma da cui deriva. Il suo scopo è quello di far sembrare i contenuti su di essa sponsorizzati più come contenuti “normali” che come annunci a pagamento. Il fine di questa “mimetizzazione” è non interrompe o danneggiare l’esperienza utente sulla piattaforma.

Esempi di Native Advertising:

  • Annunci Google ADS Search;
  • Annunci sulla piattaforma Facebook;
  • Annunci alla radio.

49. Net Promoter Score

È un punteggio che misura la soddisfazione dei clienti nei confronti della tua azienda, basata su una scala che va da 0 a 10. Da questa misurazione si evince il grado con cui le persone raccomanderebbero la tua azienda ad altri potenziali clienti, favorendo la generazione del passaparola.

50. News Feed

Un news feed è uno spazio online pieno di fonti di notizie. Su Facebook ad esempio, il News Feed è rappresentato dalla tua bacheca in homepage dove, effettivamente, puoi vedere tutti gli ultimi aggiornamenti dei tuoi amici o delle pagine che segui. Su Twitter invece il news feed si chiama Timeline.

– O –

51. Offer

Sono beni ottenibili solo dopo aver compilato un modulo su una landing page. Il loro scopo primario è quello di aiutare i marketer a generare lead. Ci sono molti tipi diversi di offer che si possono creare, tra cui ebook, checklist, report, webinar, demo, guide e strumenti.

52. Off Page Optimization

Rappresenta una serie di tecniche di miglioramento della SEO che si basano esclusivamente su azioni correttive che si svolgono al di fuori del sito web. Si riferisce alla costruzione della link building  e ad altri fattori esterni che potrebbero influenzare il posizionamento di una pagina web.

53. On Page Optimization

Rappresenta una serie di tecniche di miglioramento della SEO che si basano esclusivamente su azioni correttive direttamente su una pagina web e sui vari elementi all’interno del codice HTML.

54. OTA - Online Travel Agencies

L’OTA è altro il vecchio modello di business delle agenzie turistiche adattato al web. Le OTA ti consentono di creare la scheda della tua struttura ricettiva inserendo descrizioni, informazioni, materiale fotografico, disponibilità e tariffe. I clienti invece possono prenotare tramite l’OTA e, quando questo avviene, tu paghi una commissione. Esempi di OTA sono Booking, Expedia e Venere.

– P –

55. PPC - Pay per Clic

È un modello di pubblicità online in cui gli inserzionisti pagano un editore (di solito un motore di ricerca, un sito di social media o il proprietario di un sito web) una certa quantità di denaro ogni volta che il loro annuncio viene cliccato.

Per i motori di ricerca, gli annunci PPC appaiono quando un utente cerca una parola chiave che corrisponde alla lista di keywords dell’inserzionista, che invia al motore di ricerca in anticipo. Gli annunci PPC sono utilizzati per dirottare il traffico verso il sito web dell’inserzionista.

56. Prospect

Il termine Prospect identifica una persona o un’azienda realmente interessata al tuo prodotto o il tuo servizio. A differenza del Lead, che potrebbe essere soltanto un utente qualificato che si è registrato sul sito web per seguire i tuoi contenuti ma ancora non desidera acquistare nulla, il prospect rappresenta a tutti gli effetti un cliene potenziale.

– R –

57. ROI - Return on Investment

Il ROI, ovvero il ritorno sugli investimenti, indica il profitto ottenuto in termini percentuali per valutare l’efficienza e la redditività di un investimento, o di una strategia adoperata.

La formula per il ROI è: (Guadagno dall’investimento meno il costo dell’investimento), il tutto diviso per (Costo dell’investimento). Se il ROI è negativo, allora l’investimento si sta rilevando una perdita.

58. ROAS - Return on Advertising Spend

Il ROAS, ovvero il ritorno sulla spesa pubblicitaria, indica il profitto ottenuto in termini percentuali per valutare le performance di una campagna pubblicitaria, o di una tattica adoperata all’interno di una strategia.

La formula per il ROAS è: (Guadagno dalla pubblicità meno il costo della pubblicità), il tutto diviso per (Costo della pubblicità). Se il ROAS è negativo, allora la tattica si sta rilevando un fallimento.

59. Reach

Il numero di persone che hanno visualizzato le tue inserzioni almeno una volta. La reach (copertura) è diversa dalle impression, che possono comprendere più visualizzazioni delle tue inserzioni da parte delle stesse persone.

– S –

60. SEA - Search Engine Advertising

Identifica l’attività di pubblicazione e gestione di annunci pubblicitari a pagamento all’interno dei motori di ricerca.

61. Sender Score

Un termine di email marketing che si riferisce ad una valutazione della reputazione da 0 a 100 per ogni indirizzo IP del server di posta in uscita. I server di posta controlleranno il tuo Sender Score prima di decidere cosa fare con le tue e-mail. Un punteggio di oltre 90 è considerato più che buono.

62. SEM - Search Engine Marketing

È l’insieme delle attività di web marketing svolte per incrementare la visibilità e la rintracciabilità di un sito web attraverso i motori di ricerca.

63. SEO - Search Engine Optimization

È una disciplina che consente di migliorare il posizionamento sui motori di ricerca delle pagine del tuo sito web. Il fine del posizionamento è intercettare (non a pagamento) una ricerca da parte di un utente a seguito della sua digitazione di una parola o frase chiave su un motore di ricerca come Google.

64. SERP - Search Engine Result Page

È la pagina dei risultati di un motore di ricerca, è oggetto di notevole competizione a causa della visibilità che le prime posizioni garantiscono ad un sito.

65. SLA - Service Level Agent

Uno SLA è un accordo tra il team di vendita e il team di marketing di una stessa azienda, o uno strumento di contratto tra aziende diverse, che definisce le aspettative che le vendite hanno per il marketing e viceversa.

Lo SLA Marketing definisce le aspettative che le Vendite hanno per il Marketing per quanto riguarda la quantità e la qualità dei lead, mentre lo SLA Sales definisce le aspettative che il Marketing ha per le Vendite su quanto profondamente e frequentemente le Vendite perseguiranno ogni lead qualificato.

66. Smarketing

Una frase divertente usata per riferirsi alla pratica di allineare gli sforzi di vendita e di marketing.

In un mondo ideale, il marketing dovrebbe passare tonnellate di lead qualificati al team di vendita, che poi si occuperebbe di convertirli in clienti paganti.

67. Social Media

Sono applicazioni web che permettono lo scambio e la creazione di contenuti generati dagli utenti con un vasto pubblico. Da non confondere con Social Network che invece rappresentano una rete di persone connesse tra di loro e affini per interessi di varia natura.

Il social media è un software come un sito internet, un blog, Google, Facebook o Youtube.

I social network sono una vera e propria comunità digitale di persone.

I primi sono le piattaforme che permettono ai network di nascere e crescere. 

68. SMM - Social Media Marketing

Comprende tutte le delle attività di marketing, di promozione e di vendita realizzate attraverso social network, blog e forum.

69. Social Proof

È un fenomeno psicologico che si verifica quando una persona decide di conformarsi al comportamento degli altri, poiché non ha sufficienti informazioni per valutare le sue azioni.

Nei social media, la riprova sociale può essere identificata dal numero di interazioni che un contenuto riceve o dal numero di follower che si hanno. L’idea è che se altri condividono qualcosa o seguono qualcuno, deve essere una buona idea.

– T –

70. Top of the Funnel (TOFU)

È la parte superiore dell’imbuto di vendita (o sales funnel) che si riferisce alla primissima fase del processo di acquisto dei clienti. Le persone che si trovano in questa fase possono trovarsi in una di queste condizioni:

  • sono consci di avere un problema da risolvere
  • avvertono uno stimolo che li spinge a soddisfare un bisogno
  • possono venire a conoscenza di una soluzione che fino a quel momento non avevano considerato

– U –

71. UI - User Interface

È un’interfaccia che permette agli utenti di controllare un’applicazione software o un dispositivo hardware. Una buona interfaccia utente fornisce un’esperienza user-friendly permettendo all’utente di interagire con il software o l’hardware in modo intuitivo. Comprende una barra dei menu, una barra degli strumenti, finestre, pulsanti e così via.

72. UXD - User Experience

UX design è l’acronimo di User Experience design ed è quell’insieme di processi atti ad accrescere la soddisfazione dell’utente migliorando l’usabilità di una pagina web (UI), la sua facilità di utilizzo, l’intuitività e l’interazione.

– V –

73. Viral Content

Questo termine viene usato per descrivere un contenuto che È DIVENTATO molto popolare in tutto il web attraverso la condivisione. Spesso la gente non sa che un contenuto sarà virale fino a quando non diviene davvero. Quindi nessun contenuto nasce virale.

– W –

74. WOM - Word of Mouth

Il famoso passaparola se non la tecnica più potente del Marekting.

Sei arrivato fin qui??? Allora vuol dire che stai veramente fatto! Minchia zio! Minchia panico!

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Angelo Loizzo

Angelo Loizzo

Sono un consulente di Marketing.
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